Federica Aminti;Luigi Donati
Contenuto in: Studi Etruschi 72 - 2006
pp. 253-263
Nel corso delle campagne di scavo che a partire dal 1993 hanno interessato l’altura di Poggio Civitella presso Montalcino (661 m. s.l.m.), grazie alle quali è stato possibile definire le fasi di vita etrusca del sito, è emersa sul fianco occidentale, in un tratto di bosco a forte pendenza situato immediatamente fuori del villaggio di VI sec. a.C., una lunga struttura di forma insolita che i dati di scavo indicano contemporanea ad esso.
L’opera, realizzata nel bancone di arenaria che costituisce il paleosuolo del sito, rimaneva completamente nascosta sotto un sottile strato di humus ed è stata fortuitamente scoperta nel corso delle operazioni di allargamento dello scavo di una tomba a camera con tumulo all’incirca coeva. […]