Contributi di: Fortini, Patrizia; Johnston, Alan; Naso, Alessandro; Patitucci, Stella; Tamburini, P.; Uggeri, Giovanni; Colonna, Giovanni; Cristofani, Mauro; Martelli, Marina;
Contenuto in: Studi Etruschi 57 - 1989-1990
pp. 245-289, Tavv. 8
Questa puntata, seguendo di poco la precedente, non risulta cospicua numericamente, ma presenta diversi motivi di interesse.
Include anzitutto un nucleo di iscrizioni e graffiti spinetici, etruschi e greci, e un altrettanto significativo gruppo di iscrizioni ceretane, una delle quali (TLE 60) sottoposta a revisione a seguito della sua esposizione nella meritoria mostra Die Welt der Etrusker, giunta anche a Viterbo nell’ottobre 1990, che ne cambia notevolmente la lettura. Né potevano mancare, e non solo come schede di mera registrazione, due nuove iscrizioni vascolari da una tomba di Fratte di Salerno e, in particolare, l’«epistola» commerciale di Pech-Maho, la quale, appena pubblicata, ha avuto due commenti in larga parte convergenti di G. Colonna e dello scrivente. […]