Adriano Maggiani
Contenuto in: Studi Etruschi 79 - 2016
pp. 137-156, Figg. 2, Tavv. 5
DOI: 10.26406/0391-7762/stetr79-2016-11
Campo privilegiato per ricerche iconografiche sul mito greco in Etruria, il corpus delle urne ellenistiche di Volterra Chiusi Perugia costituisce anche un prezioso osservatorio sui modi di trasmissione del repertorio figurativo e sulle tecniche di manipolazione (interpolazione, riduzione, ecc.) dei ‘cartoni’ circolanti negli ateliers.
Le strategie degli artigiani per rendere più appetibili i prodotti delle loro botteghe, ossia le urne cinerarie ornate con rilievi, miravano essenzialmente a un obbiettivo, quello di rendere uniche, pur all’interno di un repertorio comune, le scene che ne decoravano le casse. [...]