Il Pittore di Jahn

Marta Scarrone

Contenuto in: Studi Etruschi 74 - 2008

pp. 49-124


Abstract

Con appendice I (Catalogo dei vasi attribuiti al Pittore di Jahn), Appendice II (Le anfore del pittore di Jahn), Appendice III (La tecnica pittorica) e Appendice IV (Il quadro sinottico di alcune botteghe etrusche del V sec. A.C. come ipotesi di lavoro).

A motivo della sua straordinaria predilezione per soggetti dotti e in particolare per la saga troiana, il Pittore di Jahn, una delle figure principali della pittura vascolare etrusca, collocabile a Vulci nel 480-460 a.C., viene ora emblematicamente rilanciato all’attenzione del mondo accademico: le mostre «Mythos Troja» a Monaco di Baviera nel 2006 e «Homer. Der Mythos von Troia in Dichtung und Kunst» a Basilea-Mannheim nel 2008, ne hanno infatti evidenziato l’importanza esibendo, accanto a notevoli opere greche sul tema, anche due anfore del pittore etrusco; e un intervento di Stefano Bruni nel convegno Iconografia 2006 si concentra sui soggetti singolari dei vasi del maestro, ben presentati come «una Ilioupersis etrusca». [...]

Parole chiave