Paul Fontaine
Contenuto in: L'Etruria delle necropoli rupestri. Atti del XXIX convegno di Studi Etruschi ed Italici (Tuscania-Viterbo 2017) -
pp. 383-389
Dal complesso di Acquarossa e dalle necropoli di Tuscania proviene, come si sa, una serie comune di lastre in terracotta decorate a stampo, di quattro tipi secondo il tema figurato: i tipi A e B rappresentano un corteo in armi in cui s’inseriscono Eracle e il toro cretese (tipo A) o il leone di Nemea (tipo B), mentre le lastre C e D raffigurano rispettivamente un simposio (tipo C) e un komos pieno di animazione (tipo D). Ad Acquarossa, queste lastre vennero rimesse alla luce da scavi svedesi negli anni ’60 e ’70 del secolo scorso. Ornavano l’ultima fase del complesso F, la cui durata, fissata dalla ceramica di contesto, si estenderebbe dal secondo quarto del VI secolo a.C. a poco dopo il 550 a.C. […]