Paola Pelagatti
Issue: Studi Etruschi 51 - 1983
pp. 511-534, Tavv. 10
Non so se un consuntivo su quello che si è fatto a Villa Giulia negli ultimi tre anni e su quello che contiamo di fare prossimamente possa riuscire adatto ad una giornata celebrativa come questa, ma la circostanza che vede riunita l’assise più qualificata per gli studi etruscologici si presta certamente a sottoporre ad una verifica il nostro lavoro, nell’intento di suscitare un dibattito e di coinvolgere quanti vorranno seguirci anche in futuro.
Se da un lato in questi anni si sta promuovendo il riassetto del Museo di Firenze e si sta alacremente studiando quello del Museo Civico di Bologna, il più settentrionale dei grandi musei etruschi d’Italia, anche Villa Giulia può e deve attuare quegli aggiornamenti che appaiono ormai indispensabili.
A differenza del Museo di Firenze, che si interroga sul suo nucleo storico immutato fino all’alluvione del 1966, noi partiamo da tempi piuttosto recenti […]