A Group of Animal Bones from Cerveteri

Gillian Clark

pp. 253-269, Figg. 2


Abstract

Nell’abbondante materiale rinvenuto nella cosiddetta «cisterna» scoperta nella zona urbana di Caere e svuotata nelle campagne di scavo 1983-85, condotte dal Centro di studio per l’archeologia etrusco-italica del Consiglio Nazionale delle Ricerche e dalla Soprintendenza archeologica per l’Etruria meridionale (Cristofani 1986, 11-14), fu raccolto integralmente, assieme al materiale architettonico e ceramico, un congruo numero di resti faunistici. L’omogeneità dello scarico, avvenuto fra 530 e 490 a.C. come si desume dall’analisi delle altre evidenze archeologiche in corso di studio (per ora Cristofani 1986, 15-17), fornisce pertanto dati contestuali e cronologici di un certo interesse per la storia dell’alimentazione in questi decenni.
L’amico Graeme Barker, già direttore della British School a Roma, cui mi rivolsi per lo studio dei reperti faunistici, ne ha affidato l’analisi a Gillian Clark, che ne riferisce in quest’articolo. I risultati raggiunti presentano una loro autonomia rispetto allo studio delle altre evidenze e sembrano pertanto meritevoli di una pronta attenzione. […]

Keywords